I quartieri di Pordenone e il quartiere. Nord Gli attuali 7 quartieri di Pordenone sono nuclei abitativi che originariamente costituivano frazioni e località del comune di Pordenone; ogni quartiere ha la sua storia, le sue origini, ha presenze storiche, culturali, sociali, religiose, importanti e significative:

Torre – l’insediamento più antico nel territorio comunale risalente all’epoca romana.

Rorai Grande – Vallenoncello – Villanova – tutti di epoca medioevale.

San Gregorio – borgo del XVI secolo, allora abitato da contadini, barcaioli e pescatori.

Borgomeduna – località di un insediamento agricolo del XIX secolo (Borgocampagna).

Pordenone Nord – formatosi progressivamente a seguito dell’espansione della città su aree prevalentemente agricole della zona della Comina (Campagna).

Il quartiere Pordenone Nord, tutto sommato giovane, cresciuto dagli anni ’60, come tutta la città di Pordenone, in conseguenza dello sviluppo industriale e delle presenze militari con le proprie caserme e servitù militari. Una zona che per molto tempo è stata solo di passaggio; il limite di Pordenone, verso nord, era considerato la vecchia Fiera, poi l’ospedale, poi viale Venezia. Oggi si arriva fino alla “zona del Paradiso”.

Pordenone Nord, un quartiere che, per la sua formazione, pare “residuale” rispetto agli altri e alla città; spaccato in due fra sud e nord dalla S.S. Pontebbana: “sotto” la Comina Bassa, “sopra” la Comina Alta e poi ancora diviso fra est e ovest dalla via Montereale. Un quartiere che non ha un nome specifico di riferimento ad un luogo come gli altri quartieri, un toponimo “artificiale”, non ha confini ben definiti e proprio per questo motivo è difficile individuare se alcune realtà e strutture fanno parte di questo quartiere o di altri.

Il quartiere Pordenone Nord nel tempo ha acquistato progressivamente identità, è abitato attualmente da oltre 10.000 persone (circa 1/5 della popolazione cittadina) e include tante importanti realtà, centri “vivi” pubblici, privati e religiosi, tra i quali:

Un polo scolastico con la scuola materna, le scuole primarie e vari istituti scolastici di grado superiore, che accolgono bambini e studenti, non solo del quartiere ma anche di altre zone della città e di altri comuni.

La Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù e la Parrocchia dell’Immacolata Concezione che hanno svolto un ruolo fondamentale per costituire un primo e poi costante punto di riferimento per le famiglie nel quartiere con le messe, il catechismo, le attività di oratorio, , l’ACR, le attività Scout, attività sportive sul campetto di calcio del Sacro Cuore, il bocciodromo e il campetto polivalente (comunali) adiacenti alla chiesa dell’Immacolata.

Strutture Sportive: il Palazzetto dello Sport dove si svolgono tante attività diverse, concerti, altri eventi e manifestazioni, con adiacente l’esterna pista di pattinaggio. Skorpion Club per lo Judo, Palestra Gallini con la Polisportiva Pordenone Nord; La Piscina Gymnasium con le sue attività non solo sportive ma anche di riabilitazione, la Palestra CAM – Centro Attivita’ Motorie.

Strutture di Servizio: la Caserma dei Vigili del Fuoco, la Sede della Protezione Civile.

Zone e aree verdi – Il parco Baden Powell adiacente alla scuola primaria IV Novembre e alla scuola dell’infanzia, il parco dell’Immacolata adiacente all’omonima chiesa, il Parco San Valentino (il più grande della città) con il laghetto.

Centri commerciali di vario tipo (supermercati alimentare, abbigliamento, grandi negozi di ferramenta e edilizia, concessionarie di autoveicoli, ecc.) sono presenti soprattutto lungo il Viale Venezia; bar e negozi non mancano nel quartiere.

Centri di cultura: il Centro Culturale Casa A. Zanussi con mensa, aule studio, tempo libero, mostre e concorsi; l’Auditorium Concordia con spettacoli teatrali e musicali.

Un Polo Sanitario: l’Ospedale Santa Maria degli Angeli con le adiacenti costruende strutture del nuovo Ospedale e della Cittadella della Salute.

La Comunità Alloggio Casa Colvera: una struttura per anziani autosufficienti collocata nei pressi della Parrocchia del Sacro Cuore, che il Comune di Pordenone ha ristrutturato e alla quale presto ne aggiungerà una seconda, costituendo un unico complesso.

A nord del quartiere (Comina alta) si trova, la Fondazione O.S.F., un’ampia struttura per la formazione scolastico/professionale; inoltre è presente Il Polo Tecnologico di Pordenone che si occupa di trasferimento tecnologico e di sviluppo imprenditoriale. Oltre a queste strutture ricordiamo anche l’Aerocampo della Comina dove è stata fondata la prima scuola di aviazione civile in Italia, sede oggi dell’Aeroclub di Pordenone ed una scuola di volo.

Dopo questo considerevole elenco di realtà presenti nel quartiere Pordenone Nord, verrebbe spontaneo chiedere agli abitanti: di cosa necessiterebbe ancora il quartiere? e da loro attendersi delle risposte.

Spunti di riflessione possiamo trovarli nell’e-book dedicato alla città e ai suoi 7 quartieri dal titolo “Uno per uno tutti insieme – Pordenone, i suoi quartieri” pubblicato nel 2017, nato da un progetto promosso dal Comune di Pordenone in collaborazione con Fondazione Pordenonelegge.

Nella prefazione del libro, il Sindaco Alessandro Ciriani e l’Assessore alla Cultura Pietro Tropeano, affermano, tra l’altro, che alla base del progetto c’è la volontà di “rimettere al centro i quartieri. Rigenerarli avvicinando le persone, dando loro maggiori opportunità per incontrarsi, confrontarsi, dando spazio anche alle energie del mondo associativo. Perché i quartieri non sono e non devono essere dormitori, ma centri pulsanti di vita.

Nel libro sono riportate le storie dei sette quartieri, da altrettanti scrittori. Citiamo in particolare, per quanto riguarda il capitolo dedicato a Pordenone Nord, autore Roberto Cescon, alcune testimonianze, anche divertenti, di bambini che abitano nel quartiere o semplicemente ne frequentano la scuola:

E’ un posto abbastanza tranquillo, pulito, silenzio e bellissimo da viverci. E poi c’è il serbatoio dell’acqua chiamato “fungo di Pordenone”.

“Ci sono i bar, pizzerie, negozi vari e nel piazzale del Sacro Cuore è presente anche il mercato di quartiere”.

“il parco Baden Powell dove al pomeriggio trascorriamo la colazione e giochiamo a ……”

“Noi conosciamo solo una festa di quartiere: “i Festeggiamenti” che si svolgono nella parrocchia del Sacro Cuore a ottobre, e non conosciamo altre manifestazioni… è una festa bellissima …, dove collaboriamo servendo i piatti in tavola sotto il tendone”.

“Nel quartiere purtroppo non ci sono musei ne importanti attrazioni turistiche; se io fossi una guida turistica porterei il mio gruppo di vacanzieri a vistare la Chiesa Sacro Cuore….”

“Noi vorremmo che il quartiere per un bambino della nostra età, offrisse una piazza da sogno per incontrarsi, con giochi di sport all’aperto e feste con gonfiabili per tutti, cibo e bevande a volontà, piscina all’aperto, con un’area campeggio così si potrebbe fare barbecue e falò”.

“Noi vorremmo che nel nostro quartiere ci fossero più piste ciclabili, più teatri e giochi, più luoghi dedicati allo sport molto attrezzati. Comunque il nostro quartiere, secondo noi, è il migliore di tutti!

Nel quartiere ora ci siamo anche noi, aderisci come associato-volontario e insieme potremmo svolgere attività ricreative, di interesse sociale e solidaristiche e conoscersi di più.